Tragedia Celano: il piccolo non è in pericolo di vita. Per i vicini “una tragedia annunciata”

Vicini a conoscenti di Gemma parlano di “tragedia annunciata”. Mancano pochi minuti alle 8 di un sabato come molti a Celano quando la mamma 37enne prende in braccio il figlio di 7 anni e si lancia dalla finestra della sua abitazione. Un volo di quasi cinque metri che non le lascia scampo. Il piccolo, invece, è rimasto ferito in modo grave ma non è in pericolo di vita

Forse è stato proprio il corpo della mamma ad attutire la caduta sul pavimento della terrazza sottostante e a salvare la vita al piccolo  ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Bambino Gesù.La comunità di Celano non riesce a darsi pace e spiegarsi quello che è accaduto: una tragedia che ha sconvolto tutti, profondamente familiari e amici. La giovane mamma, che lascia anche un’altra figlia, era separata da tempo e viveva nella stessa palazzina dei genitori: in pieno centro storico. A lanciare l’allarme sono stati due residenti. Sul posto subito i carabinieri: davanti ai loro occhi una scena straziante. Il bambino ha iniziato a piangere, mentre per la mamma non c’era oramai più niente da fare.

Poco prima della tragedia pare che Gemma abbia telefonato alla figlia più grande, intorno alle 6.50, dicendole di ricordare al padre di prendere alcuni documenti necessari. La giovane mamma faceva la barista e aveva lavorato in diversi locali della zona. Era stata anche volontaria della Misericordia. Per la donna un’infanzia difficile, poi però il grande amore quando è stata adottata da Graziella e Michele, che l’avevano protetta e coccolata. Fino al matrimonio e alla nascita dei due figli. Poi la separazione dal marito.

Secondo i vicini di casi, attualmente la situazione di Gemma era difficile tanto che parlano di «una situazione socialmente non facile». Nonostante le difficoltà, la donna non aveva mai fatto mancare nulla ai suoi figli descritti come sereni e diligenti a scuola

Sul caso indagano i carabinieri della locale stazione e le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Avezzano, Ugo Timpano, che ha già dato il nullaosta al rilascio della salma ai familiari, non ritenendo necessario l’esame autoptico. I funerali si terranno oggi alle 16.30 a Celano nella chiesa di Santa Maria Valleverde. Il bambino si trova ricoverato all’ospedale Bambino Gesù di Roma dove è stato trasportato dopo le prime cure al pronto soccorso del San Salvatore dell’Aquila.