Tornimparte, è scontro sul centro di raccolta e compostaggio intercomunale

Non accenna a placarsi lo scontro sul centro di raccolta intercomunale e sistema di compostaggio di comunità, che potrebbero sorgere a Tornimparte in località Le Felciare, se il Comune dovesse vincere dei bandi del Pnrr.

Il comitato che si è costituito “Salviamo le Felciare” non intende indietreggiare ed è pronto anche a ricorrere alle vie legali per bloccare progetti secondo loro impattanti in una zona bellissima dal punto di vista naturalistico e con abitazioni a 200 metri. Sono contrari alla localizzazione ma anche ai progetti in se che per loro non servono. Lo hanno ribadito a chiare note in un incontro avuto sabato scorso a Palombaia con sindaco e amministrazione dai toni molto accesi.

Il Comune dal canto suo ritiene i progetti validi per migliorare il servizio e ridurre i costi che ad oggi sono insostenibili per le casse del Comune. Il sindaco Gianmario Fiori ha spiegato che se ci saranno proposte valide dal comitato saranno recepite ma loro sui progetti non indietreggiano. Dello stesso avviso il presidente del consiglio comunale Giacomo Carnicelli. Carnicelli spiega che innanzitutto si è ad un livello di studio di fattibilità e in merito alla localizzazione spiega che comprendono le paure delle persone ma qualora si dovessero vincere i bandi, i livelli successivi prevedono tutti gli approfondimenti. Carnicelli mostra anche delle mappe, per lui il luogo dell’intervento non è vicino al bosco.

Il comitato ha già riferito di non avere nessun interesse politico e di non farsi tirare dalla giacchetta da nessuno mentre l’amministrazione qualche stoccata l’ha data a qualche candidato alle prossime elezioni di Scoppito. Secondo Fiori e Carnicelli, qualcuno soffia sulle paure dei cittadini per mera campagna elettorale.