L’Aquila: Sit-in nel carcere del superboss

Un sit-in dinnanzi al super carcere Le Costarelle di Preturo nel quale peraltro è recluso il boss Matteo Messina Denaro: organizzato oggi dai sindacati per far emergere alcune problematiche relative alla sicurezza esterna della casa circondariale

Gli agenti della Penitenziaria hanno più volte lanciato l’allarme. I sindacati parlano di “inaccettabile immobilismo del Reparto operativo mobile di Roma al cui personale è, per decreto, demandata la gestione dei detenuti sottoposti al regime speciale di 41 bis e che, invece, in totale mancata attuazione del decreto stesso, viene affidata in misura sempre più rilevante al personale del cosiddetto quadro permanente”.

Questa la posizione di Sappe, Uil Pa, Uspp e Fp Cgil polizia penitenziaria. Uno stato di cose che a loro dire “abbassa i livelli minimi di sicurezza esterna in un istituto che ha molti soggetti ristretti al 41 bis, del resto che si è dovuto già ricorrere all’ausilio dell’esercito per il pattugliamento della zona perimetrale del carcere”.

I sindacati chiedono al Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria l’immediato invio di non meno di 30 unità di personale di polizia penitenziaria appartenenti al Reparto operativo mobile, preannunciando fin d’ora, in mancanza di risposta, forme di protesta ad oltranza.