L’Aquila, dopo l’ennesimo rogo a Bazzano indaga la Mobile

Domani mattina il Comune presenterà denuncia contro ignoti per gli incendi al progetto case di Bazzano ma, intanto, vanno avanti le indagini della Squadra Mobile

Intanto questa mattina tecnici dell’ARPA stanno effettuando campionamenti dell’aria per verificare parametri e garantire la sicurezza dei residenti.
Domani mattina, invece, il Comune dell’Aquila presenterà ufficialmente regolare denuncia contro ignoti dopo l’ultimo incendio appiccato al progetto case di Bazzano, in via Fabrizio De André. Lo farà tramite il dirigente del settore Patrimonio e Opere Pubbliche. Il Comune, infatti, è proprietario degli immobili.
Intanto però c’è un’indagine della Squadra Mobile per individuare il responsabile o i responsabili, dal momento che ormai l’origine dolosa dei roghi è certa. Gli investigatori ritengono che possa essere stata sempre la stessa mano a colpire. Le modalità, del resto, sono state sempre le stesse anche se, nell’ultima occasione, il piromane ha cambiato orario. Ha colpito poco dopo le 20, negli altri incendi invece sempre dopo le 23, in un caso alle 2.
Si tratta dell’ottavo rogo nello stesso complesso. Nell’ultima palazzina bruciata gli appartamenti distrutti sono stati tre al piano superiore e uno al primo piano, più una parte di tetto. Sempre in questa piastra già erano stati incendiati in precedenza due appartamenti.
Nei giorni scorsi, invece, il piromane aveva dato fuoco alla palazzina vicina provocando la distruzione di ben sei appartamenti.
L’esasperazione dei cittadini cresce, come pure la paura. L’ultima palazzina colpita è vicina al contatore Enel e alle condutture di gas. Di fronte le case sono abitate. I residenti reclamano più attenzione da parte delle istituzioni, dicono di sentirsi abbandonati.
Sabato sera al progetto case la serata, fiamme a parte, è stata abbastanza movimentata perché il personale della Squadra Volante, intervenuto per l’incendio, ha portato in Questura un giovane per oltraggio a pubblico ufficiale, per aver inveito contro gli agenti. Per lui è scattata la denuncia. Per ora non ci sarebbero altri elementi concreti in mano alla Squadra Mobile che sta cercando prove.
Sulle indagini c’è il massimo riserbo da parte della Polizia. Il Comune, con la denuncia di domani, chiederà di installare pure delle foto-trappole per cercare di chiudere finalmente il cerchio. Di certo, otto incendi nel giro di tre mesi e mezzo sono troppi. La Squadra Mobile sta raccogliendo anche delle testimonianze.
Quello del progetto case è ormai un caso. In questi anni nelle palazzine disabitate si sono susseguiti episodi di vandalismo, spaccio, occupazioni abusive. Per i cittadini l’incuria nella quale sono state lasciate per anni le case ha alimentato questi fenomeni.
Le piastre incendiate saranno abbattute in via prioritaria, quella zona infatti è una delle tante in cui troverà spazio il progetto del servizio civile universale. Ma sta passando tanto tempo per la realizzazione dei progetti decisi dal Comune e ci sono ormai troppi complessi immobiliari lasciati completamente nell’abbandono, seppur ci sia un programma di dismissione o riconversione.
https://www.youtube.com/watch?v=PPEd6HAa-Nc
Daniela Rosone: