I migranti che erano all’Aquila da giorni sono stati trasferiti stamane in Basilicata con un bus, partito intorno alle 8.20 dalla Questura del capoluogo, dopo le operazioni di identificazione da parte degli agenti di Polizia
Erano in 40, stamattina, sul pullman che è partito dalla questura dell’Aquila. 22 migranti sono destinati a Potenza e 18 a Matera. Una partenza veloce dopo le operazioni di rito di identificazione svolte dagli agenti della Polizia.
E’ il secondo trasferimento dopo quello di qualche giorno fa di un gruppo da circa 40 persone, trasferito in Calabria. La storia dei migranti ha tenuto per giorni in apprensione la città.
All’Aquila tutto pieno e un flusso complesso da gestire perché non ufficiale con i migranti costretti a dormire in ripari di fortuna ma con una grande rete di solidarietà che si è attivata anche da privati cittadini che hanno raccolto coperte e indumenti pesanti.
Ieri la Prefettura gli ha comunicato che sarebbero stati trasferiti in una struttura di accoglienza altrove e stamane, in fretta e furia, la partenza.
Alle mensa di Celestino, in questi giorni, grazie alla solidarietà di Pierino Giorgi e dei suoi volontari, hanno ricevuto pasti caldi e coperte ma non c’era posto per loro per dormire. Il trasferimento nella regione Basilicata è stato disposto secondo il meccanismo dei Cas, l’accoglienza che gestisce la Prefettura, si libera spazio e i migranti vengono collocati nelle varie strutture disponobili.
In questi giorni si sono intensificati anche i controlli in ingresso in città da parte delle forze dell’ordine per evitare un arrivo incontrollato. La difficoltà, infatti, sta pure nei tracciamenti quando l’arrivo avviene via terra.
