L’arrivo dei temporali e il cambio meteo in Abruzzo sono stati accolti come una manna dal cielo per la situazione incendi. Dopo un periodo di relativa calma diversi incendi hanno preoccupato negli ultimi giorni

La sala operativa della Protezione civile regionale segue con costanza tutto. Innanzitutto la buona notizia è che tutti gli incendi che erano attivi sul territorio regionale sono stati spenti anche se fino a ieri è rimasto attivo il presidio sugli incendi che hanno interessato il comune di Pescina e quello di Castiglione a Casauria.

Spento e presidiato anche l’incendio di Ortucchio, sul Monte Salviano, così come quello di Menzano, a Preturo, dove i Vigili del Fuoco hanno operato con speciali droni muniti di termocamere, per individuare eventuali focolai residui sui quali intervenire. Stessa verifica che è stata effettuata a Ortucchio, sul Monte Salviano.

Attenzione speciale da parte dei volontari, dei vigili del fuoco e della protezione civile anche sulla giornata di domani, ferragosto. Il numero da chiamare resta il 112 o la sala operativa al numero 800 861 016.
La pioggia ha dato una mano a completare l’attività di bonifica da parte degli operatori. A preoccupare però ora sono i fulmini nelle aree interne e l’instabilità.

Ieri sera sulla parte montana di Lama dei Peligni, in provincia di Chieti, in un punto irraggiungibile dall’uomo c’è stato un incendio causato, dicono, da un fulmine: in tarda serata si è riusciti a spegnere tutto e poi fortunatamente questa mattina c’è stata una precipitazione nell’area stessa che ha evitato l’intervento dei mezzi aerei per la bonifica.