Abruzzo Economy Summit: per Tajani “ruolo chiave dell’Abruzzo con le altre regioni dell’Adriatico”

“L’Abruzzo è una regione culla da sempre di un saper fare di eccellenza, grazie ad un tessuto produttivo dinamico e innovativo. Il governo è al vostro fianco per far conoscere ancora di più nel mondo il meglio che l’Abruzzo può offrire e per favorire investimenti mirati anche all’estero”. Così il vicepremier Tajani intervenuto, da remoto, all’Abruzzo Economy Summit di Pescara

“Per questo ho messo al centro del mio mandato un’ articolata strategia di diplomazia della crescita. I più recenti dati Istat – sottolinea il ministro e vicepremier – ci dicono che la strada è quella giusta. Nei primi sette mesi del 2025 il nostro export è cresciuto di quasi il 3% ma non basta. Vogliamo sempre di più. Il mio obiettivo è raggiungere i 700 miliardi di export entro il 2027. Oggi siamo a 623,5. Per questo ho lanciato il piano d’azione dell’export, per diversificare i mercati di sbocco per i nostri prodotti. Il governo è in prima linea in progetti strategici come la Via del Cotone, un grande corridoio economico e logistico che collegherà i Paesi europei con quelli asiatici”.

“Le regioni dell’Adriatico avranno un ruolo chiave. Il mio impegno – ribadisce alla platea del Summit il Vicepresidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica italiana e Ministro degli Esteri -per la crescita è a tutto campo, ho appena finalizzato una profonda riforma del Ministero per renderlo sempre più vicino alle strategie delle imprese e dei cittadini. Si tratta di una rivoluzione all’insegna della crescita, della semplificazione della sburocratizzazione. Le ambasciate saranno sempre più trampolino di lancio per le nostre imprese nel mondo. Le agenzie per l’internazionalizzazione sono fronte a sostenere le imprese sui mercati internazionali, con misure sempre più mirate e a collaborare con le Camere di Commercio”.

Nel suo intervento di chiusura, il presidente della Regione, Marco Marsilio, ha ringraziato organizzatori, relatori e sponsor, sottolineando il valore di un’iniziativa che “non è tribuna di propaganda, ma luogo di ascolto e confronto aperto tra operatori economici, politici di diversi orientamenti e livelli di responsabilità, analisti, giornalisti e leader internazionali”.

Marsilio ha voluto ricordare, in particolare, il contributo del professor Pino Mauro, le cui analisi e riflessioni scientifiche hanno orientato le discussioni, e ha espresso riconoscenza verso le aziende che con la loro sponsorizzazione hanno reso possibile l’evento. Ampio spazio è stato dedicato ai temi strategici per lo sviluppo regionale e nazionale: energia, farmaceutica, infrastrutture, logistica, export e internazionalizzazione delle imprese. “L’Abruzzo – ha ricordato Marsilio – cresce nelle esportazioni a un ritmo superiore al 10%, ben oltre la media nazionale del 3%. Questo dimostra la vocazione internazionale della nostra economia e la capacità delle imprese di affrontare le sfide dei mercati globali”.

Assente per improrogabili impegni istituzionali dell’ultima ora Marina Calderone Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. 

 

Barbara Orsini: