La rete interregionale riunisce le scuole dei territori colpiti da terremoti e promuove attività informative e formative sulla prevenzione per diffondere, soprattutto nei giovani, la cultura della sicurezza.

Nel corso della mattinata gli studenti e i docenti hanno riportato le loro esperienze didattiche realizzate a scuola, accanto ad una serie di contributi scientifici da parte di esporto e ricercatori. Per il “D’Aosta” gli studenti e le studentesse, coordinati dalle docenti Simonelli e Di Massimo, hanno raccontato l’attività di ricerca realizzata su alcuni aspetti della ricostruzione.

Tra i relatori il sismologo e ricercatore dell’Ingv Gaetano De Luca, che ha spiegato agli studenti perché è così importante il monitoraggio sismico. Partendo dal fatto che il terremoto non si può prevedere e questo resta il più grande limite, le misure consentono di sapere dove sono i terremoti, per cui si può mettere in campo la prevenzione, che è fondamentale.

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