Teramo, una cerimonia per ricordare gli “eroi del Covid”

Si è commosso con la voce rotta il ministro della Salute Orazio Schillaci nel suo discorso a Bergamo per l’inaugurazione del Bosco della memoria delle vittime del Covid. Cerimonia in ricordo delle vittime del Covid anche a Teramo

Il ministro Schillaci ha ricordato lo “sforzo immane” di medici, infermieri e del personale sanitario, chiamati gli “eroi del Covid, che continuano ad esserlo con discrezione” ha aggiunto con la voce rotta. “Per questo – ha aggiunto mentre i presenti gli hanno fatto un applauso – fa male quando subiscono aggressioni”.

A Teramo sono state 896 le vittime del Covid in tre anni, una vera e propria strage, un tributo doloroso che la provincia ha pagato al Coronavirus. A loro, ma anche a tutti quelli che sono stati in prima linea contro il virus, sia nei reparti, sia nei centri vaccinali, sia nelle assistenze domiciliari, la Asl di Teramo ha voluto dedicare una cerimonia nell’atrio del terzo lotto del Mazzini. Il direttore generale della Asl ha ricordato i momenti salienti degli ultimi tre anni e il vescovo Lorenzo Leuzzi ha concluso con una preghiera dedicata ai defunti nella pandemia e ha ringraziato il personale sanitario per l’impegno profuso in questi tre anni. E proprio in questa importante giornata dedicata al ricordo il direttore generale della Asl di Teramo Maurizio Di Giosia ha voluto annunciare il via libero definitivo l’assunzione a tempo indeterminato di 90 infermieri. Si tratta del cosiddetto “concorsone per infermieri”, per cui avevano presentato domanda 5005 candidati e la cui prova unica si era svolta, con strumenti informatici e digitali, a Roma il 24 novembre 2021 (con l’appendice della prova suppletiva nel febbraio 2022 per i candidati impossibilitati a presenziare alla prova di novembre in quanto affetti da Covid). In totale al concorso in questione parteciparono complessivamente 3.694 candidati. La graduatoria – già approvata con deliberazione Asl del 24 maggio 2022 – prudenzialmente non era stata ancora utilizzata dalla Asl di Teramo proprio perché diversi candidati avevano proposto ricorso: è stato ritenuto opportuno conoscerne prima gli esiti.