Nella giornata di Santo Stefano i Carabinieri del Comando Provinciale di Teramo hanno operato due arresti

A Teramo, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile (Sezione Radiomobile) della locale Compagnia, sono intervenuti in piazza Martiri della Libertà, nei pressi di un pubblico esercizio, per la presenza di una persona molesta. Giunti sul posto hanno tratto in arresto un cittadino straniero domiciliato in città, ritenuto presunto responsabile  dei reati di: resistenza, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. L’uomo, sorpreso a molestare ed aggredire verbalmente gli avventori del bar, alla vista dei militari ha iniziato ad inveire e percuoterli con spinte e schiaffi. Dopo una breve colluttazione è stato immobilizzato. L’arrestato, termine le formalità di rito, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza dell’Arma in attesa del rito direttissimo come disposto dal PM di turno alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo. A seguito della colluttazione un carabiniere è stato ferito ad un occhio e pertanto è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso di Teramo i quali lo hanno giudicato guaribile in 4 giorni. L’uomo questa mattina è comparso davanti al GIP del Tribunale di Teramo che dopo aver convalidato l’arresto e avendo recepito la richiesta dei termini a difesa ha disposto la liberazione dello straniero con l’obbligo di presentarsi alla P.G. cinque volte a settimana.

Mentre ad Alba Adriatica i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile (Aliquota Radiomobile) della locale Compagnia, hanno arrestato, in flagranza di reato un cittadino straniero ritenuto presunto responsabile dei reati di: violazione di domicilio; resistenza e lesioni a P.U. L’uomo, in evidente stato di ubriachezza, è stato bloccato dai militari dopo che aveva sfondato a calci e pugni il portone d’ingresso dell’appartamento della fidanzata, minacciandola ripetutamente di morte, la quale ha chiesto l’intervento dei carabinieri.

Nel corso delle concitate fasi inerenti l’identificazione l’uomo ha aggredito i militari dell’Arma e nel contempo ha apposto resistenza alla sua identificazione. L’uomo dopo essere stato immobilizzato è stato tratto in arresto. Espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso l’abitazione di un congiunto in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida e rito direttissimo, così come disposto dal PM di turno alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo. I due carabinieri rimasti feriti sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari dell’Ospedale di Sant’Omero che li hanno giudicati guaribili in 7 giorni. L’uomo questa mattina è comparso davanti al GIP del Tribunale di Teramo che dopo aver convalidato l’arresto e avendo recepito la richiesta dei termini a difesa ha disposto la liberazione dello straniero con l’obbligo di presentarsi alla P.G.