Teramo: l’Adsu avvia la “Residenza diffusa”

L’Azienda per il diritto agli studi universitari di Teramo ha avviato il progetto denominato “Residenza diffusa”, una banca dati degli alloggi per gli studenti che verranno messi a disposizione dai proprietari di immobili nella città di Teramo tramite il bando per la manifestazione di interesse

 

Per dare seguito a questa iniziativa il CDA dell’Adsu Teramo ha trasformato lo Sportello Ricerca Alloggi in una sorta di agenzia immobiliare gratuita per favorire l’incontro tra domanda e offerta. I singoli contratti di locazione saranno comunque sottoscritti dagli studenti, per consentire ai proprietari la possibilità di accedere al regime fiscale c.d. “cedolare secca”, che diversamente sarebbe escluso. Tuttavia l’Adsu Teramo parteciperà attivamente al procedimento di formazione dei contratti, acquisendo le schede immobili inviate dai proprietari, valutandoli in base alle caratteristiche, con sopralluoghi a campione, ed anche escludendo le unità che non risultano avere il minimo richiesto dalle normative vigenti in termini di agibilità e sicurezza. Gli immobili valutati positivamente, graduati in base a un punteggio che considera i servizi offerti dal proprietario, entreranno così nella banca dati della “Residenza Diffusa”. I posti letto saranno, quindi, offerti agli studenti fuori sede che sceglieranno in base alla valutazione dell’Adsu ma anche alla ubicazione, tenuto conto della sede del corso di laurea e al prezzo delle stanze singole e doppie messe a disposizione.

 

Barbara Orsini: