Roseto: tassa di soggiorno, caccia agli evasori

Il Comune di Roseto è al lavoro per recuperare l’imposta di soggiorno non versata, o versata solo in maniera parziale, da parte delle strutture ricettive dal primo aprile 2022 al 31 ottobre 2022. Sono consistenti le somme non ancora versate nelle casse dell’ente

La tassa deve essere versata entro il 16 del mese successivo per non andare incontro a sanzioni. In suo ausilio il Comune a stretto giro stipulerà un protocollo d’intesa con la guardia di finanza anche al fine di effettuare gli accertamenti delle presenze turistiche all’interno delle strutture ricettive sul territorio comunale.

Lorena Mastrilli, assessore comunale al turismo: “Fermo restando che l’imposta di soggiorno è un versamento dovuto perché l’hanno pagata i turisti, gli albergatori sono semplicemente dei sostituti d’imposta, quindi quello che incassano lo devono subito versare. Noi non vogliamo sanzionare gli operatori, ma se hanno avuto questi pagamenti dai turisti è giusto che li versino. Mancano dei versamenti in modo consistente”.