Sono state presentate a Teramo le iniziative promosse dal GAL Gran Sasso Laga e dai comuni interessati dall’8ª tappa del Giro d’Italia Spoleto-Prati di Tivo, il cui arrivo è previsto sabato 11 maggio

Con l’edizione 2024 la corsa rosa dopo 49 anni torna dunque sul versante teramano del Gran Sasso grazie all’impegno del GAL Gran Sasso Laga che lo scorso anno avanzò la “candidatura” al presidente della Giunta regionale Marco Marsilio affinché la portasse all’attenzione degli organizzatori. Unico neo per i promotori dell’evento è il definitivo parere negativo del Parco Nazionale per l’illuminazione di rosa di parte della vetta più alta dell’Appennino per celebrare la tappa del Giro d’Italia con l’arrivo ai Prati di Tivo.

L’arrivo a Prati di Tivo rappresenta un momento importante della corsa, considerato che è la prima vera salita del Giro e sicuramente fornirà indicazioni sui protagonisti più accreditati alla vittoria finale. Un’occasione straordinaria di promozione del territorio considerato il grande circo mediatico che segue la corsa, ma anche momento di festa per tutti gli appassionati delle due ruote che potranno ammirare da vicino molti campioni lungo le strade di Capitignano, Montereale e Campotosto in provincia di L’Aquila per poi entrare in provincia di Teramo tra Aprati di Crognaleto e Pietracamela, mentre Montorio al Vomano è stato individuato come il quartier tappa. Per favorire la partecipazione dei cittadini, il GAL Gran Sasso Laga in accordo con i comuni di Montorio al Vomano e Pietracamela ha promosso una serie di iniziative che prevedono l’organizzazione di bus navetta in partenza dal quartier generale di Montorio fino a Pietracamela e rientro ma anche la presenza di attività ambulanti di ristoro lungo il percorso.