A Teramo cresce la tensione dopo i due consigli comunali saltati. La seduta di venerdì sulla variazione di bilancio non si è tenuta per la mancanza dei consiglieri di maggioranza.
Il sindaco Gianguido D’Alberto aveva chiesto ai suoi di non presentarsi in blocco all’indomani così da far rinviare il consiglio.
È ciò che è accaduto. L’episodio ha generato un botta e risposta tra la maggioranza e l’opposizione che ha dichiarato inammissibile il comportamento del primo cittadino.
Il sindaco D’Alberto è intervenuto per fare chiarezza e rispedire le accuse al mittente, rimarcando la sterilità della polemica su un evento, quello del venerdì, che ha modificato la linea politico-amministrativa. Nel frattempo gli atti, approvati in giunta, saranno discussi l’11 dicembre.