Teramo, sfollati sisma: “In ritardo i sussidi economici”

Gli sfollati delle abitazioni danneggiate dal sisma a Teramo: “Ritardi cronici nella erogazione del contributo di autonoma sistemazione”

In risposta alle promesse del commissario alla ricostruzione post-sisma Guido Castelli e degli altri enti competenti, che fissano in quattro anni il termine per il ritorno a casa degli sfollati Ater, il comitato degli inquilini sfollati esprime scetticismo. Le speranze sono state tradite in passato, e dopo otto anni la ricostruzione non è ancora iniziata per la maggior parte delle abitazioni.

Il rappresentante del comitato, Leo Iachini, solleva critiche riguardo ai ritardi cronici nell’erogazione del Contributo per l’autonoma sistemazione. Questo aiuto, destinato ai meno abbienti per il pagamento dell’affitto, arriva con mesi di ritardo, costringendo gli inquilini a chiedere prestiti per coprire le spese. Iachini sottolinea l’assurdità della situazione, evidenziando che i dati degli aventi diritto sono già disponibili su una piattaforma informatica. Nonostante ciò, a luglio vengono erogati contributi relativi a marzo e aprile.

La domanda del comitato è chiara: “cosa impedisce un’erogazione regolare, come avviene invece nelle Marche? Con l’arrivo di Ferragosto, le famiglie più in difficoltà non hanno ancora ricevuto i contributi per i mesi di maggio e giugno”. Il comitato si interroga se la politica riuscirà a superare la sua indifferenza e mancanza di rispetto, erogando finalmente gli aiuti o se, come temuto, i pagamenti verranno rinviati a fine mese o addirittura a settembre.

 

Carmine Perantuono: Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.