Teramo, quattro lavoratori in nero in un autolavaggio

Il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Teramo, al termine di una attività volta a contrastare la diffusione del Covid sui luoghi di lavoro,  ha proceduto al controllo di un autolavaggio a Teramo gestito da un cittadino di nazionalità Egiziana.

Durante il controllo all’interno dell’autolavaggio sono stati trovati 4 lavoratori tutti di nazionalità Egiziana, non in regola, senza un regolare contratto di lavoro. E’ stato inoltre accertato che la ditta individuale non ha rispettato i contenuti del protocollo condiviso di regolamentazione delle misure di contrasto e contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro.

Per questo motivo il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro ha disposto, oltre che l’immediata chiusura provvisoria dell’attività per gg.5 per le gravi violazioni al protocollo di sicurezza COVID riscontrate, anche la sospensione dell’attività imprenditoriale per impiego di manodopera “in nero”.

Inoltre si è accertato il datore di lavoro, per i quattro operai, non ha rispettato gli obblighi previsti dal D.Lgs. n.81/2008 in materia di sorveglianza sanitaria, informazione e formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Per tali violazioni a carico del titolare è stata redatta ed inviata una Informativa di reato alla competente Autorità Giudiziaria. Sono state comminate complessivamente sanzioni amministrative per un importo di euro 16.800,00.