Teramo, professore agli arresti domiciliari per violenza sessuale e molestie su tre studentesse di 15 anni

I Carabinieri della Compagnia di Teramo hanno posto agli arresti domiciliari un insegnante in servizio in un Istituto di istruzione di secondo grado a Teramo perché accusato di violenza sessuale pluri aggravata e molestie.

Nello specifico, secondo quanto riportato in una nota dei Carabinieri di Teramo, gli episodi di strusciamenti e palpeggiamenti sarebbero avvenuti nel periodo compreso tra ottobre 2021 e febbraio scorso tutti consumati all’interno di una scuola superiore Teramana durante l’orario scolastico e vedono come parti offese tre studentesse di 14 e 15 anni.

Le scrupolose indagini condotte dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Teramo, sotto la direzione ed il coordinamento del Sostituto Procuratore Greta Aloisi, hanno registrato anche il contributo della direzione scolastica, del personale docente e degli studenti direttamente o indirettamente coinvolti che hanno collaborato con gli investigatori consentendo di fare rapidamente luce sulla vicenda.

Al termine delle investigazioni i Carabinieri hanno rimesso un corposo fascicolo al Pubblico Ministero che, sulla scorta delle plurime e concordanti risultanze emerse, ha formulato a carico dell’insegnante un articolato capo d’imputazione avanzando la richiesta di emissione di un provvedimento cautelare volto a scongiurare il pericolo di reiterazione delle condotte illecite. Richiesta pienamente condivisa dal Gip. Stamani i Carabinieri hanno eseguito l’arresto dell’insegnante sottoponendolo ai al regime della custodia domiciliare presso la sua abitazione a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Nel corso delle operazione sono stati sequestrati i dispositivi informatici del docente per approfondire le indagini.