Teramo, la Regione recupera 38 milioni di euro per il nuovo ospedale

Per il nuovo ospedale di Teramo arriva una svolta attesa da tempo. Dopo settimane di attesa e di indiscrezioni, il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha annunciato il recupero di 38 milioni di euro

Somma che si andrà ad aggiungere agli 80 milioni già disponibili, portando a circa 120 milioni le risorse attualmente in cassa. Una buona notizia per il territorio, considerando che quei fondi, inizialmente destinati all’ospedale “Mazzini”, erano stati in passato dirottati altrove.

«Si tratta di risorse assegnate con l’articolo 20 – ha detto – che lo Stato aveva ritirato da tutte le Regioni prive di progetti esecutivi. All’epoca, a Teramo si era ancora alle discussioni in consiglio comunale. Oggi, invece, il progetto è pronto: il nuovo ospedale sorgerà nell’area dell’attuale Mazzini».

Il governatore ha chiarito che l’opera richiederà un investimento complessivo tra i 250 e i 300 milioni di euro. Per evitare il rischio che le risorse vengano nuovamente congelate, la Regione ha già dato mandato alla Asl di Teramo di avviare le procedure per impegnare subito i fondi.

«Il progetto parte – ha assicurato Marsilio – e presto arriveranno segnali concreti di una sanità più moderna ed efficiente per tutta la comunità teramana».

Presentato lo scorso dicembre dalla Regione e dalla Asl, il nuovo ospedale sarà una struttura da 500 posti letto su un’area di oltre 85 mila metri quadrati a Villa Mosca. L’edificio avrà cinque ali disposte a raggiera attorno a una piazza centrale e sarà circondato da spazi verdi. Previsti anche un parcheggio interrato da 199 posti, un asilo aziendale e una mensa.
I lavori, che procederanno per lotti funzionali, potrebbero partire entro un anno.