La ASP1 di Teramo accelera il rinnovamento delle strutture socio-sanitarie, nuovo slancio per i servizi alla persona

Il commissario Roberto Canzio ha annunciato un ulteriore passo avanti: dopo il maxi intervento da 5 milioni di euro sulla struttura De Benedictis, ora tocca alla Casa di Riposo Rosina Rozzi di Nereto per la quale è previsto un project Financing da oltre un milione di euro.

L’obiettivo è duplice: rinnovare l’aspetto dell’edificio e migliorarne l’efficienza energetica e impiantistica. I tempi potrebbero essere rapidi, purché tutte le parti coinvolte seguano un iter snello.

Canzio si mostra ottimista e ipotizza l’avvio dei lavori entro la fine del 2025 o, al più tardi, all’inizio del 2026.

“Puntiamo a una struttura più accogliente e funzionale per gli ospiti, ma anche sostenibile e moderna dal punto di vista tecnico. – spiega Canzio – Il progetto, ancora suscettibile di modifiche, sarà perfezionato entro il 14 giugno, data di chiusura della gara. L’auspicio è quello di assegnare i lavori entro l’autunno e iniziarli già a gennaio 2026. La struttura di Nereto è solo una delle tappe di un piano più ampio: nei prossimi mesi, anche Civitella e Corropoli saranno oggetto di riqualificazioni. Si avviano alla conclusione gli interventi all’asilo Marconi, mentre sono pronti a partire i lavori in via Taraschi, grazie a un finanziamento da un milione di euro. Procedono le gare anche per la sede di Regina Margherita, mentre in via Nicola Palma sono in corso i sondaggi per la progettazione”.