Teramo: la Asl organizza un nuovo weekend taglia file

Weekend taglia file alla Asl di Teramo: in due giorni saranno eseguite più di 500 visite in vari campi della medicina

Sabato 15 e domenica 16 la Asl di Teramo organizza un fine settimana dedicato alle visite specialistiche. L’obiettivo è ridurre le liste di attesa, come per l’analoga iniziativa di ottobre in cui sono stati effettuati più di 400 ecodoppler alle carotidi .

Al weekend per la salute parteciperanno in regime istituzionale le equipe dei seguenti reparti: Urologia, Oculistica e Cardiologia all’ospedale di Teramo; Cardiologia ad Atri, Sant’Omero e Giulianova; Medicina ad Atri (visita cardiologica, eco ed Ecg); Ortopedia a Teramo, Giulianova e Sant’Omero; Endocrinologia a Teramo e Atri; Otorino a Teramo, Senologia a Teramo, Dermatologia a Teramo; Ncp Mosciano(visita cardiologica, eco ed Ecg)

Si prevede l’effettuazione di più di 500 visite specialistiche nel “Week end taglia file” che, mattina e pomeriggio,  coinvolgerà tutti e quattro gli ospedali e il Nucleo cure primarie di Mosciano.

L’arruolamento dei pazienti avviene secondo i criteri previsti dalla normativa: secondo l’ordine cronologico di prenotazione oltre che la classe di priorità, attingendo dunque dalle liste di attesa già esistenti. Non ci si può presentare spontaneamente negli ambulatori, ma si viene contattati.

“Si tratta di iniziative straordinarie in cui si chiede un grande sforzo al personale che svolge queste prestazioni nell’orario di servizio”, spiega il direttore sanitario Maurizio Brucchi.

Il direttore generale della Asl di Teramo, Maurizio Di Giosia, aggiunge:

“Queste attività sono solo uno dei diversi filoni su cui agiamo per cercare di contenere il fenomeno. Indubbiamente le liste di attesa sono e restano un problema. Ma, come è stato confermato anche dalla due giorni sulle carotidi, più del 50% delle prestazioni richieste erano inappropriate perché non c’erano le indicazioni corrette. Oltre che sull’aumento dell’offerta di prestazioni, dunque, si deve lavorare sull’appropriatezza prescrittiva.

Non è un caso se è uno degli argomenti più ricorrenti negli incontri del sabato con i medici di medicina generale, che ringraziamo per la disponibilità e lo spirito collaborativo. Così come ringraziamo tutto il personale coinvolto in questi weekend taglia file, che svolgono l’attività in regime ordinario. Contiamo di continuare, compatibilmente con le risorse a disposizione, perché  ci danno una mano a tamponare il problema”.

Marina Moretti: