Prende avvio in provincia di Teramo il percorso formativo “La Costituzione tradita”, promosso dallo SPI CGIL, dal Coordinamento Donne e dall’Auser di Teramo
L’iniziativa nasce con l’intento di approfondire i valori e i contenuti della Costituzione italiana, offrendo ai partecipanti strumenti di lettura critica e conoscenze storiche sui fondamenti della democrazia repubblicana. Il progetto vuole inoltre contrastare la disinformazione e la scarsa consapevolezza che spesso circondano i temi costituzionali. Il percorso è articolato in moduli formativi di due ore, che verranno proposti in più sedi del territorio provinciale. Secondo gli organizzatori, la formazione si propone come occasione di riflessione collettiva in un momento in cui il dibattito pubblico tende talvolta a semplificare o a distorcere i valori fondanti della Carta Costituzionale entrata in vigore il primo gennaio 1948.
I corsi sono già partiti nei comuni di Roseto degli Abruzzi, Nereto e Giulianova, mentre un nuovo ciclo di incontri è stato programmato anche a Teramo, con inizio previsto per il 12 novembre.
L’iniziativa, rivolta a cittadini di ogni età, si inserisce in un più ampio percorso di educazione civica promosso dallo SPI CGIL e dall’Auser, con l’obiettivo di mantenere viva la memoria storica e favorire una partecipazione consapevole alla vita democratica del Paese.