Teramo: il Collegio dei residenti del centro storico chiede risposte

A un anno dalle elezioni della Macroarea n. 5 Teramo Centro, il Collegio dei residenti denuncia l’assenza di risposte concrete

Il Collegio dei residenti lamenta la mancanza di risposte concrete da parte dell’amministrazione comunale, nonostante l’impegno dei cittadini nel segnalare problemi e avanzare soluzioni per il rilancio del centro storico.  

Alla protesta si sono aggiunti anche i commercianti del centro storico che da anni anni vivono a loro dire in uno stato di abbandono.

Tutto questo alla luce del consiglio comunale straordinario di domani sul tema del commercio e del centro città. I commercianti e i residenti chiedono una proposta strutturata per viabilità e sosta, in grado di coniugare accessibilità e tutela del centro.

Quanto a decoro urbano, igiene, manutenzione stradale, sicurezza e programmazione culturale, anche qui i cittadini lamentano il degrado diffuso e l’assenza di un piano strategico di rilancio.

Pur riconoscendo la presenza istituzionale del sindaco e degli assessori alle assemblee, il Collegio evidenzia la mancanza di azioni concrete e invita l’amministrazione a passare dai proclami ai fatti. In vista del Consiglio comunale straordinario di domani, 28 maggio, i cittadini chiedono risposte formali e impegni reali.

“Le nostre proposte meritano almeno una risposta scritta,” sottolineano commercianti e residenti che continuano a dirsi fiduciosi nella partecipazione come strumento fondamentale per costruire una città più vivibile.

Marina Moretti: