Denuncia con tanto di reportage fotografico dei volontari di “Teramo Vivi Città”, di una discarica improvvisata sulle rive del Tordino tra il ponte a catena e la Gammarana.
Viene definito vero e proprio crimine ambientale quello commesso da qualche “incivile” a Teramo e documentato con una rassegna di fotografie da parte dei volontari dell’Associazione “Teramo Vivi Città”. Sedili di auto smontati, materassi, diversi sacchi di rifiuti e perfino un frigorifero abbandonati a ridosso del fiume Tordino tra il ponte a catena e la Gammarana.
“Chi compie simili azioni è un criminale ambientale. Noi volontari per la tutela dell’ambiente intensificheremo il servizio di vigilanza nel tratto interessato, avendo come granitico punto di riferimento il vigile ecologico Vincenzo Calvarese”, afferma Marcello Olivieri presidente di Teramo Vivi Città.

