Si è svolto a Teramo il consiglio comunale straordinario dedicato alle tematiche legate al centro storico, un appuntamento atteso da residenti e commercianti, che da tempo chiedono interventi concreti per rivitalizzare il cuore della città

Il documento discusso, frutto di sei commissioni consiliari, ha proposto diverse misure legate alle tariffe di sosta, l’introduzione di abbonamenti agevolati per i residenti, il potenziamento dell’illuminazione pubblica e il recupero di spazi inutilizzati per attività commerciali e servizi. Tuttavia, le proposte sono state accolte con scetticismo da parte dell’opposizione e di alcuni gruppi civici. Azione, attraverso il consigliere Alessio D’Egidio, ha espresso “delusione per la mancanza di dati concreti e tempistiche precise nelle proposte della maggioranza definendole un elenco vago di buone intenzioni”.

Anche i commercianti hanno manifestato il loro disappunto, criticando la scelta di convocare il consiglio in un giorno feriale e in orario mattutino, rendendo difficile la partecipazione di chi lavora. Alcuni hanno accusato l’amministrazione di evitare il confronto pubblico, temendo proteste più ampie se la seduta fosse stata fissata in un momento più accessibile.