A Teramo i lavori di riqualificazione in piazzale San Francesco stanno per ripartire
Lo assicura il sindaco Gianguido D’Alberto, intervenuto dopo le critiche emerse nell’ultima seduta del consiglio comunale, dove erano stati sottolineati i ritardi accumulati dal cantiere dell’autostazione. Il sindaco precisa che l’amministrazione ha dovuto farsi carico di una serie di passaggi burocratici indispensabili per consentire la ripresa delle attività. Nonostante ciò, le polemiche non si placano e coinvolgono anche la società regionale dei trasporti. Secondo Aurelio Di Eugenio, segretario della Filt Cgil Abruzzo-Molise, una parte significativa dei ritardi sarebbe da attribuire proprio alla gestione di Tua.
«Si sono registrate difficoltà evidenti nel rispetto delle tempistiche che stanno causando disagi alla città e agli utenti. È necessario che vengano chiarite le ragioni di queste inefficienze e adottate misure concrete per garantire maggiore affidabilità e trasparenza. Purtroppo non è un caso isolato: situazioni analoghe si sono già verificate in altri cantieri dell’azienda».
L’intervento, avviato lo scorso autunno, risulta ancora lontano dall’essere concluso. Finora le operazioni si sono concentrate sul piazzale, con la costruzione delle isole salvagente e delle nuove pensiline. Rimane invece fermo l’edificio che ospitava bar, sala d’attesa e servizi igienici, chiuso dallo scorso settembre.