Resta in carcere il 33enne accusato di avere accoltellato alla gola l’ex compagna ricoverata in gravi condizioni
L’uomo ha risposto alle domande del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Avezzano, Mario Cervellino, che ha convalidato l’arresto in flagranza di reato dai carabinieri.
“Non volevo uccidere”- ha detto il 33enne, difeso dall’avvocato Pasquale Milo, il quale ha fatto sapere che il suo assistito si è dichiarato disponibile a risarcire la persona offesa e a provvedere alle spese di assistenza anche durante il periodo di detenzione. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la donna, una 38enne straniera, si sarebbe presentata a casa dell’ex partner per provare a risolvere alcune questioni tra loro pendenti, in particolare di natura economica, ma le cose avrebbero preso una piega diversa e l’uomo nel corso della lite avrebbe afferrato un coltello e colpito la donna al collo. Immediati i soccorsi. La donna è stata trasportata con urgenza nell’ospedale di
Avezzano dove è stata sottoposta ad intervento chirurgico. Attualmente è ricoverata in prognosi riservata. Le sue condizioni sono stabili e gravi.
