Sulmona: svolta nelle indagini per la morte di Alessia Puglielli

Alessia Puglielli, personal trainer di 40 anni di Sulmona, era deceduta l’8 luglio 2023 al Policlinico Gemelli di Roma, dopo aver ingerito 70 pastiglie di caffeina pura. Il suo decesso, inizialmente inspiegabile, è ora al centro di una svolta giudiziaria: sarà processato l’ex fidanzato

A quasi due anni dalla sua morte, il Tribunale di Roma ha rinviato a giudizio il suo ex fidanzato, Marco Giuseppe di Marco, un musicista romano di 35 anni. L’accusa a suo carico è di maltrattamenti aggravati dalla morte, un reato che prevede una pena tra i 12 e i 24 anni di reclusione. Il processo si aprirà il 18 settembre in Corte d’Assise.

La decisione del GUP Rosalba Risio ha respinto la richiesta di rito abbreviato, riconoscendo il lavoro della Procura di Roma, che ha indagato a fondo sulla vita della personal trainer e sulla relazione con Di Marco. Secondo l’accusa, i maltrattamenti sarebbero iniziati nel settembre 2022.

La relazione tra Alessia e Marco, secondo gli investigatori, è stata caratterizzata da un progressivo isolamento della donna. Dopo essersi trasferita a Montesilvano, Alessia si era spostata a Roma con Di Marco. Nel marzo 2023, aveva disattivato i social e bloccato numerosi contatti su WhatsApp senza spiegazioni. Si era anche licenziata dal lavoro e, poco prima di morire, era tornata a Sulmona per chiedere consulenza legale sulla sua posizione matrimoniale.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.