Sulmona: scioperi e crisi nel tavolo di martedì a Palazzo di Città

“Alleanza Verdi e Sinistra” di Sulmona esprime piena solidarietà e vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori della Coop del centro commerciale Il Nuovo Borgo che hanno indetto uno sciopero per il prossimo 18 dicembre:” Una mobilitazione che dovrebbe ricevere il sostegno di tutti  in difesa del lavoro, della dignità delle persone e del futuro di un territorio già duramente colpito”

“La vertenza Coop – si legge nella nota politica – non è un fatto isolato ma l’ennesimo segnale di una grave crisi lavorativa che, sebbene parta altrove, attraversa l’intera Valle Peligna: una terra che è sempre più dimenticata e lasciata morire nonostante qui siano state elette tre consigliere regionali e nonostante venga spesso sbandierata la cosiddetta “filiera” istituzionale, con amministrazioni locali e livelli di governo regionale e nazionale dello stesso colore politico. Eppure i fatti dimostrano che questa filiera non produce benessere, non tutela l’occupazione, non costruisce futuro. Abbiamo contestato, in campagna elettorale, il “ricatto” del doversi allineare per essere al centro delle attenzioni in quanto, per noi, la democrazia è cosa ben diversa dal vassallaggio ma anche chi ha creduto che quella fosse la strada giusta, oggi dovrebbe ripensare alle scelte fatte in quanto non è chinando la testa che si ottiene qualcosa”.

“Le crisi aziendali che colpiscono la Valle Peligna hanno una causa evidente: l’assenza di vere politiche industriali  che riverberano poi nella crisi del commercio. In un mondo che cambia rapidamente viene travolto chi non è in grado di cambiare, di innovare, di investire in qualità del lavoro, sostenibilità e visione. Questo è un problema politico e come tale va affrontato. Siamo convinti che la politica, per essere utile, deve essere all’altezza della complessità, un’altezza che purtroppo qui, dove troppo spesso si preferiscono il semplicismo e lo scaricabarile invece dell’assunzione delle responsabilità, viene meno”.

“Accogliamo positivamente la prospettata convocazione di un tavolo istituzionale da parte del sindaco Tirabassi su quella che abbiamo già definito “vertenza Valle Peligna” ma riteniamo che esso debba essere allargato alle parti sociali e che debba alzare realmente il livello del confronto. Non abbiamo bisogno di teatrini e passerelle ma di una strategia complessa, seria ed efficace per difendere lavoro e territorio. Attendiamo con fiducia la riunione fissata dal sindaco Tirabassi per martedì e ci mettiamo a disposizione, per come possiamo, per salvaguardare i 25 posti di lavoro a rischio “cessione” verso il nulla”.