Sulmona: che successo la Giostra Cavalleresca 2025

Luca Innocenzi pone il sigillo sulla  XXIX edizione della Giostra Cavalleresca di Sulmona e porta a cinque le vittorie del Borgo San Panfilo. Autore di una straordinaria rimonta, dopo la caduta nella prima giornata di gare, Innocenzi ha conquistando il palio realizzato dai sulmonesi Diego e Daniela Facchini. L’attrice Carlotta Natoli nei panni della Regina Giovanna D’Aragona dai suoi social spende parole di lode per Sulmona e la sua Giostra

Secondo posto per il Sestiere Bonomini che chiude la Giostra con l’amaro in bocca: nella prima semifinale, infatti, aveva battuto il Sestiere di Porta Filiamabili, con il cavaliere Marco Diafaldi, il grande favorito della vigilia, che chiude al quarto posto. Terzo gradino del podio per il Borgo di Santa Maria della Tomba, in gara con Mattia Zannori.

Prima delle gare, un meraviglioso corteo storico ha raccolto gli sguardi ammirati e gli applausi di tutti i presenti, sulmonesi e tantissimi turisti, che hanno riempito ogni angolo di corso Ovidio, balconi e finestre, per assistere al suo passaggio e alle esibizioni dei gruppi di musici e sbandieratori dei sette Borghi e Sestieri della città. Pieni anche gli spalti di piazza Maggiore, teatro non solo delle gare, ma anche dell’esibizione del IV reggimento dei Cavalieri a cavallo di Roma, che si è esibito nella sua “carica di Pastrengo”.

Sguardi puntati e tanti flash anche per la Regina Giovanna d’Aragona, la bellissima attrice Carlotta Natoli. In tribuna autorità anche il marito, l’attore Thomas Trabacchi. A dare inizio alle gare è stata proprio lei. “È la prima volta che vesto i panni di una regina”, ha dichiarato l’attrice, “sono molto grata a Sulmona per questa occasione che mi ha dato. Credo che in tutte le bambine, anche quelle che come me si sono sempre travestite da pagliaccio, ci sia il sogno di essere una regina e io oggi l’ho realizzato”.

L’attrice Natoli ha quindi ringraziato Sulmona, “una cittadina che si contraddistingue per la gentilezza e il calore dei suoi splendidi abitanti. La Giostra, poi, mi ha appassionata”, ha aggiunto. “Adoro i cavalli e mi piace vederli correre, sono appassionata del palio di Siena, città dove mia madre insegnava. Il palio qualunque palio per me ha significato profondo. Un grande plauso agli organizzatori e ai cavalieri.”