Sulmona, allievo agente penitenziario si toglie la vita in Puglia

Il suicidio del giovane allievo agente penitenziario scuote i vertici del sindacato di polizia. L’allievo stava completando il percorso formativo alla scuola dell’amministrazione penitenziaria di Sulmona.

I sindacalisti Francesco Marrelli (segretario generale Camera del lavoro Cgil L’Aquila), Anthony Pasqualone, Gino Ciampa e Giuseppe Merola (Fp Cgil L’Aquila) lanciano un appello ed esprimono cordoglio e vicinanza alla famiglia della vittima. Il giovane allievo agente penitenziario, da quanto si apprende, si è tolto la vita in Puglia, nella sua abitazione.

“Non ci sono parole per queste amare vicende interessate da inevitabili disagi oggettivi – commenta la Cgil e Fp Cgil L’Aquila – ed è per questo che non entriamo in alcun merito dei fatti e del gesto, bensì ci limitiamo ad un mero rispettoso silenzio con espressioni di massima ed incondizionata solidarietà verso i propri familiari. A tal proposito – incalza il sindacato – continuiamo incessantemente ad appellarci affinché vi siano continue scrupolose attività formative e preventive, a partire dai corsi di formazione e per tutta la stagione professionale degli operatori penitenziari, nonché punti di ascolto tesi ad individuare eventuali rischi e condizioni difficoltose.