I lavori alla stazione di Teramo procedono speditamente. Il mese di agosto è dedicato alla messa a punto della seconda fase

Il 15 giugno è partita la maxi-interruzione della linea ferroviaria Giulianova-Teramo che si protrarrà fino all’8 settembre. I lavori interesseranno il Piano Regolatore Generale di stazione con il rinnovo degli impianti.

L’arretramento dei binari consentirà la successiva creazione di una piazza, una pista ciclabile e un percorso pedonale. Previsto un miglioramento complessivo dell’accessibilità con nuovi marciapiedi, pensiline e un percorso tattile per ipovedenti, mentre sul lato di via Aeroporto sarà realizzato un nuovo accesso.

La terza fase, invece, interesserà le aree esterne e, in particolare, il fabbricato viaggiatori che perderà le sue funzioni ferroviarie, ma manterrà la destinazione ad uso commerciale. Il cantiere sugli edifici sarà avviato immediatamente dopo il completamento delle opere di accessibilità e terminerà entro il 2026, quando partiranno i lavori per l’incremento del verde.

Il progetto di riqualificazione della stazione è finanziato con fondi PNRR, fondi Contratto di Programma, oltre a un contributo da parte del Comune per una cifra complessiva di 26 milioni di euro.