Sport, natura e cultura: chiude L’Aquila Città di Montagna

Chiude i battenti la seconda edizione di L’Aquila Città di Montagna: tre giorni di sport, natura e cultura in piazza Duomo

Migliaia di presenze e oltre duemila partecipanti solo nei primi due giorni, tra studenti, famiglie e appassionati, hanno animato il centro storico con attività, incontri e spettacoli dedicati al mondo della montagna. A lanciare la manifestazione è stato il sindaco Pierluigi Biondi:

“Un modo per raccontare e vivere la montagna – ha commentato – non solo come luogo fisico, ma come identità, passione e legame profondo con il territorio. Una bella partecipazione, che conferma quanto L’Aquila sia anche la sua montagna, orgogliosa delle proprie radici”.

Tra i momenti più seguiti c’è l’incontro all’Auditorium del Parco con Denis Urubko, che ha raccontato le sue imprese sugli “Ottomila”, e il Boulder Contest – Memorial Fabrizio Lepidi, con
finali in piazza Duomo e podi assegnati a Stella Giacani e Niccolò Salvatore.

In tanti anche per il Bike Show di Idltour e per gli appuntamenti alla Sala Ipogea dell’Emiciclo con Matteo Della Bordella, protagonista del dialogo La Patagonia e della proiezione del docu-film Odyssea Borealis.

La manifestazione, organizzata dal Comitato L’Aquila Città di Montagna, ha confermato la vocazione del capoluogo a unire sport e territorio guardando alla sostenibilità e alla partecipazione collettiva. È un altro tassello verso la città Capitale Italiana della Cultura 2026, “rafforzando l’idea di una L’Aquila che ritrova nelle proprie montagne la spinta per guardare avanti” hanno sottolineato gli organizzatori.

Marina Moretti: