Arrestato a Spoltore un 41enne di Chieti, appartenente a un noto gruppo di bikers: in casa aveva quasi 20 chili di droghe varie, dalla marijuana ai funghi allucinogeni
L’uomo aveva allestito una sorta di deposito di sostanze stupefacenti all’interno di un appartamento di Spoltore. Nell’abitazione sono stati sequestrati quasi 20 chilogrammi di droga, tra cui droghe sintetiche e funghi allucinogeni. Gli investigatori della Squadra Mobile di Pescara, su input del Questore Carlo Solimene, nell’ambito di un’azione di contrasto alla diffusione di sostanze stupefacenti, negli ultimi giorni hanno effettuato accertamenti e sopralluoghi per monitorare le condotte dell’uomo che, nell’ultimo periodo, aveva assunto atteggiamenti sospetti. L’operazione è stata condotta in collaborazione con la Polizia locale di Spoltore.
Alla guida della sua auto, nel pomeriggio di ieri, il 41enne è stato fermato dagli agenti poco dopo essere stato visto acquistare, in un negozio di casalinghi, materiale da usare probabilmente per confezionare la droga. Ormai vicini all’auto, gli agenti lo hanno visto lasciare aperti i finestrini, forse per evitare che potesse essere avvertito l’odore di stupefacente dall’abitacolo.
Pensando di poter aggirare i poliziotti, l’uomo si è allontanato dalla vettura. Gli agenti non si sono fatti ingannare dall’atteggiamento apparentemente ordinario. Nel corso del controllo l’uomo è apparso sempre più nervoso e insofferente.
I poliziotti hanno quindi deciso di procedere a una perquisizione personale, poi estesa anche all’automobile, che ha consentito di rinvenire un trolley che nascondeva al suo interno 3 panetti di cocaina per un peso complessivo di oltre 3 chili.
Ritenendo che il 41enne potesse nascondere a casa altra sostanza stupefacente, gli agenti della Squadra Mobile hanno effettuato la perquisizione anche nella sua abitazione. In casa, esattamente in cucina, all’interno del frigorifero, in una borsa solitamente utilizzata per la conservazione degli alimenti, sono state trovate 73 tavolette di cioccolata risultate contenere Psilocybe Cubensis Mexicana (funghi allucinogeni), confezionate con etichette di noti marchi. Ogni tavoletta presentava anche un foglietto illustrativo dove venivano indicate le modalità di assunzione della sostanza. Tale precauzione potrebbe essere stata adottata in riferimento all’altissimo effetto allucinogeno (paragonabile a Lsd) della barretta: infatti vi era riportata l’indicazione a non assumere più quadratini di cioccolata di quelli specificati in categorie predeterminate.
Sempre nel frigorifero sono stati trovati tre vasetti risultati contenere 2,5 grammi ciascuno di hashish caratterizzati da un altissimo contenuto di principio attivo e per tale motivo quotato sul
mercato al prezzo di oltre 50 euro al grammo. All’interno di un altro trolley, oltre al materiale per il sottovuoto, sono spuntati altri 2 kg di cocaina, mentre in un armadio sul corridoio, dentro uno
scatolone, sono state trovate 8 confezioni di marijuana del tipo Amnesia haze, anch’essa caratterizzata dall’elevato contenuto di principio attivo, per un peso complessivo di quasi 9 kg, nonché 2mila euro in contanti, sequestrati insieme allo stupefacente.
La perquisizione estesa anche all’abitazione di residenza dell’uomo, nel comune di Chieti, ha permesso di trovare ulteriori due involucri contenenti marijuana per un peso totale di oltre un chilogrammo, oltre a materiale per la ripartizione delle dosi ed il confezionamento dello stupefacente. Complessivamente sono stati sequestrati oltre 5,5 kg di cocaina, 10 kg di marijuana (tipo amnesia) oltre 4 kg di cioccolato contenente funghi allucinogeni, nonché 2.000 euro.
