Ok del cda di Cassa Depositi e Prestiti al differimento del pagamento dei mutui per le località del centro Italia colpite dal sisma 2016-2017
Il Cda, presieduto da Giovanni Gorno Tempini, su proposta dell’ad e direttore generale Dario Scannapieco ha deliberato nuove operazioni per un valore complessivo di oltre 1 miliardo di
euro.
Approvato il differimento del pagamento delle rate dei mutui per i Comuni e le Province del Centro Italia colpiti dagli eventi sismici nel 2016-2017.
Con l’obiettivo di incrementare gli investimenti delle aziende italiane il cda ha inoltre deliberato operazioni che ne facilitino l’accesso al credito. Particolare attenzione sarà rivolta alle piccole e medie imprese e a quelle attive nelle otto Regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Inoltre è stata avviata l’operatività del Plafond Africa, strumento che consentirà a Cassa Depositi e Prestiti di concedere finanziamenti per un limite massimo di 500 milioni entro il 2025 a favore di aziende stabilmente operative nel Continente con l’obiettivo di sostenerne iniziative e progetti promossi nella cornice del Piano Mattei del governo italiano.
In coerenza con il nuovo Piano Strategico 2025-2027, il cda di Cassa depositi e prestiti ha dato il via libera a interventi dedicati alla realizzazione di opere infrastrutturali destinate ad ammodernare la rete viaria a livello locale che avranno un impatto positivo sulla qualità della vita dei cittadini e sugli scambi commerciali.
In risposta alle esigenze abitative di studenti fuori sede e anziani autosufficienti, il CdA ha infine autorizzato una ulteriore dotazione di risorse pari a 150 milioni in favore del Fondo Nazionale dell’Abitare Sociale, gestito da Cdp Real Asset SGR, per lo sviluppo di nuove iniziative nelle due “esse” dell’abitare sociale “Student Housing” e “Senior Housing”.
Per quanto riguarda la struttura di vertice di Cassa Depositi e Prestiti, il cda ha espresso un ringraziamento al direttore business Massimo Di Carlo che lascerà Cdp a fine mese.
Inoltre è stato varato il nuovo assetto organizzativo di Cdp, focalizzato su un maggior presidio dei clienti privati e della Pubblica Amministrazione.