Sisma 2016, 82,6 milioni per gli interventi nel cratere

ricostruzione Teramo

La Cabina di coordinamento ha approvato il nuovo Piano di ricostruzione delle opere pubbliche della Regione Abruzzo relativo agli eventi sismici del 2016

Un passaggio decisivo che mette in campo risorse complessive pari a 82,6 milioni di euro, destinate a rafforzare la sicurezza, i servizi e la qualità della vita nei territori colpiti dal terremoto. Il Piano prevede un primo pacchetto di interventi da 50 milioni di euro, che finanzierà 36 opere pubbliche distribuite in tutte le province abruzzesi. A queste risorse si aggiungono ulteriori 32,6 milioni di euro destinati ad altre opere strategiche, per un investimento complessivo che conferma l’accelerazione impressa al processo di ricostruzione.

Soddisfazione è stata espressa dal Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, che ha sottolineato il valore concreto delle decisioni assunte:

«La ricostruzione dell’Abruzzo colpito dal sisma 2016, ha dichiarato Marsilio, procede con passo sempre più deciso, mettendo in campo oltre 82 milioni di euro tra nuove opere pubbliche e ulteriori interventi strategici. Parliamo di risorse che arrivano su tutto il territorio regionale, dalle scuole alle sedi municipali, dai luoghi di culto alle infrastrutture culturali e sociali, rafforzando la sicurezza e la qualità della vita delle nostre comunità».

Un’attenzione particolare è rivolta ai comuni maggiormente colpiti, come Capitignano, Montereale e Campotosto, insieme agli altri centri interessati dal sisma.

«Questi investimenti – ha aggiunto Marsilio – consentiranno di mettere in sicurezza il territorio, riaprire servizi essenziali e ridare funzione a edifici simbolo dell’identità locale».

Il Presidente ha inoltre ringraziato il Commissario straordinario alla ricostruzione, Guido Castelli, l’Ufficio speciale per la ricostruzione e i sindaci per la collaborazione quotidiana, assicurando che la Regione seguirà con attenzione ogni fase attuativa affinché le risorse si traducano rapidamente in cantieri, lavoro e nuova fiducia nel futuro.

Sulla stessa linea il Commissario straordinario del Governo per la riparazione e la ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli, che ha evidenziato il valore strutturale del Piano approvato:

«Voglio ringraziare il Presidente Marsilio, l’Ufficio speciale per la ricostruzione dell’Abruzzo e le amministrazioni locali, che stanno lavorando senza sosta nella progettazione delle opere pubbliche, un tassello fondamentale per la ricostruzione e la riparazione sociale ed economica del nostro territorio».

Castelli ha definito quello varato in Cabina di coordinamento «un intervento corposo e strutturale», capace di accelerare ulteriormente i lavori per la ricostruzione pubblica in Abruzzo e di sostenere il più ampio percorso di rinascita e sviluppo delle comunità colpite dal sisma.

Con l’approvazione del nuovo Piano, la ricostruzione post-2016 compie dunque un ulteriore passo in avanti, puntando su investimenti diffusi e mirati che mirano non solo al ripristino degli edifici, ma anche al rilancio sociale ed economico dell’intero territorio regionale.

Di seguito gli interventi relativi al nuovo Piano di ricostruzione delle opere pubbliche:

Provincia di Teramo: A Crognaleto ci sono 300 mila euro per l’edificio scolastico in frazione Alvi ad uso abitativo, a Silvi 1.036.000,00 euro per l’edificio di edilizia residenziale pubblica in Via Falcone e 340.000,00 per un edificio in Via Spezzaferro, a Tortoreto 371.000,00 euro per l’edificio di edilizia residenziale pubblica in Via Costa del Monte e un incremento di 4.535.000,00 euro a favore di interventi di miglioramento sismico per il Palazzo ex ECA.

Nel capoluogo Teramo 1.759.696,85 euro e 1.681.681,67 a favore di edifici ERP in Via Arno. Sempre nel capoluogo, ci sono anche 1.580.000.00 euro per l’ex dispensario antitubercolare di edilizia socio-sanitaria e 644.362,00 a favore dell’edificio storico del poligono di tiro a segno nazionale. Ci sono anche 2.862.233,00 euro a favore della sede della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia, 1890.158,30 euro per gli immobili di Viale Crucioli. A Isola del Gran Sasso, 250.000,00 euro per l’intervento di riparazione e miglioramento sismico della scuola elementare “Cerchiara” e 194.550,00 per la scuola elementare in frazione Pretara. Per Campli ci sono 1.500.000,00 euro per la Porta Angioina e la torre campanaria. A Castel Castagna 1.500.000,00 euro per l’ex scuola materna di proprietà comunale, mentre a Civitella del Tronto 1.800.000,00 euro per la scuola primaria da destinare ad edilizia sociale e per l’ex scuola in località Cerqueto ci sono 200.000,00 euro. A Tossicia, 700.000,00 euro per il fabbricato adibito a edilizia economica e popolare, mentre per Montorio al Vomano 1.191.125,00 euro a favore della biblioteca. A Canzano 3.560.750,00 euro per gli interventi al Municipio comunale, per Penna S. Andrea sono stanziati 1.798.020,00 euro per l’edificio sanitario denominato “Ex Marullo” in Contrada Colli. A Bisenti ci sono 602.545,50 euro a favore del nuovo COC, mentre per Castilenti sono a disposizione 2.761.855,00 euro per l’intervento di riparazione e miglioramento sismico dell’edificio storico “Palazzo De Sterlich Castilenti”. Per Cellino Attanasio ci sono 590.150,00 euro per la torre campanaria adiacente alla chiesa S. Maria La Nova. A Martinsicuro 2.000.000,00 euro per il miglioramento sismico del complesso monumentale della Torre Carlo V e adiacente casa doganale, mentre per Notaresco sono stanziati 510.000,00 euro per il museo archeologico. A Morro d’Oro 420.000,00 euro sono destinati per l’ex chiesa S. Antonio. Per Colonnella 200.000,00 per l’archivio comunale e ludoteca.

Provincia de L’Aquila: Per il comune di Cagnano Amiterno ci sono 180.000,00 euro in favore della scuola elementare ex Fossatillo.

Provincia di Pescara: A Farindola sono previsti 350.000,00 per il cimitero comunale, a Pescosansonesco ci sono 840.000,00 euro per la sede municipale, mentre a Pianella 1.100.000,00 euro sono a disposizione per scuola primaria del capoluogo. A Picciano per il recupero, adeguamento sismico e messa in sicurezza del vecchio cimitero comunale ci sono 2.060.000,00 euro A Penne per l’ex convento di Colleromano sono disponibili 5.750.000,00 euro. Infine per il comune di Bolognano, per l’ex convento di Santa Maria del Monte sono previsti 2.000.000,00 euro.

Provincia di Chieti: A Palombaro 940.872,00 euro sono previsti per l’adeguamento sismico dell’edificio Municipale e sede del COC.

Relativamente agli altri interventi approvati in sede di Cabina di coordinamento si segnalano: Il finanziamento di 18,7 milioni di euro destinato al Comune di Capitignano per un insieme organico di interventi infrastrutturali connessi alla ricostruzione post-sisma 2016.

Le risorse sono finalizzate alla messa in sicurezza del territorio, al ripristino dei servizi essenziali, con opere considerate strategiche e urgenti per la vita quotidiana della popolazione. Gli interventi riguardano in particolare il rifacimento dei sottoservizi e della pubblica illuminazione, strettamente collegati alla ricostruzione degli edifici, la messa in sicurezza della viabilità principale e secondaria, comprese le strade di collegamento con il lago di Campotosto, e la realizzazione di vie di fuga e aree di emergenza nei principali nuclei abitati. Sono inoltre previste opere per la sicurezza del centro storico, il ripristino di infrastrutture pubbliche danneggiate, il recupero di edifici destinati a servizi sociali, culturali e assistenziali, nonché interventi di pubblica incolumità e di tutela ambientale.

Gli otto milioni di euro finanziati per l’intervento di ripristino, con adeguamento sismico, della Rsa di Montereale (Aq). Sono state previste procedure semplificate e acceleratorie, con l’obiettivo di riaprire la RSA nel più breve tempo possibile, garantendo sicurezza strutturale, qualità degli spazi e continuità dei servizi sanitari e assistenziali a beneficio della comunità locale. È stato individuato come soggetto attuatore l’Usr Abruzzo.

A Campotosto, per la ricostruzione della Chiesa di Santa Maria Assunta, è stato previsto un incremento di 3,43 milioni di euro (per un investimento complessivo che sale a 6.420.646,67 euro) per lavori che comprendono interventi strutturali, nel rispetto dei vincoli storico-artistici.

A Villa Gesso, frazione del Comune di Teramo, è stato previsto un incremento di 834 mila euro per l’intervento sull’edificio di edilizia residenziale pubblica ATER (per un importo complessivo che sale a 1.550.613,03 euro), destinato al completamento della ricostruzione e all’adeguamento sismico.

L’incremento di risorse pari a 1,52 milioni di euro per i lavori di restauro e rifunzionalizzazione del Palazzo ex Del Duca, nel Comune di Picciano (Pe). L’incremento di 140 mila euro per la Chiesa di San Biagio nel Comune di Montorio del Vomano (Te).

Federico Di Luigi: