Sisma 2016: 50 milioni per l’Abruzzo nel nuovo piano stralcio

La Struttura commissariale per la ricostruzione post-sisma 2016 ha approvato un nuovo piano stralcio che assegna 50 milioni di euro a Comuni ed enti abruzzesi per interventi di edilizia pubblica già progettati: 30 milioni ai territori fuori cratere e 20 milioni a quelli interni

Durante la riunione tenuta in Provincia a Teramo, alla presenza dell’assessore Umberto D’Annuntiis, del direttore dell’Usr Vincenzo Rivera e dei parlamentari abruzzesi, sono stati illustrati i progetti finanziati. D’Annuntiis ha evidenziato come, grazie al lavoro del presidente Marsilio e del commissario Castelli, la Regione abbia ottenuto il 12% dei fondi sisma, due punti in più rispetto al passato. Rivera ha spiegato che il piano consente di completare gli interventi su edilizia socio-sanitaria, residenziale pubblica, municipi e caserme, mentre il dissesto idrogeologico sarà affrontato con altre risorse.

Tra i principali finanziamenti del teramano:

  • Ater Teramo: 6 milioni per palazzine a Teramo, Silvi e Tortoreto;
  • Asl di Teramo: 1,6 milioni per l’ex dispensario di viale Crucioli e 1,7 milioni per Penna Sant’Andrea;
  • Camera di Commercio Gran Sasso: 2,7 milioni per la sede di Teramo;
  • Comune di Teramo: 650mila euro per il Tiro a segno e la Casa dello Studente;
  • Civitella del Tronto: 2 milioni per il recupero dell’ex scuola primaria;
  • Canzano: 3 milioni per il municipio;
  • Tortoreto: 4,5 milioni per il palazzo Ex Eca;
  • Castilenti: 2,7 milioni per Palazzo De Sterlich;
  • Altri fondi destinati a scuole, torri, edifici storici e strutture pubbliche nei Comuni di Isola, Campli, Castel Castagna, Tossicia, Bisenti, Cellino Attanasio, Martinsicuro, Notaresco, Morro d’Oro e Colonnella.

Un ultimo piano stralcio è previsto per il prossimo anno.

 

Federico Di Luigi: