Si accende la polemica a Silvi per la chiusura dei campi da tennis comunali che ha lasciato atleti e appassionati senza una struttura di riferimento

A sollevare la questione il Circolo Tennis Silvi che gestiva l’impianto e che l’11 maggio, dopo aver concluso il 20° Torneo di Primavera, ha riconsegnato le chiavi al Comune, in ottemperanza a un’ingiunzione.

La società sportiva sottolinea come l’interruzione sia avvenuta bruscamente, nonostante l’impegno profuso nel corso degli anni per rendere nuovamente funzionali i campi, dichiarati non a norma da un sopralluogo tecnico nel febbraio 2022. Dal Circolo si sottolinea come si attenda dal 2016 un bando definitivo per l’assegnazione della gestione e come, a fronte della scadenza della convenzione prevista per il 31 dicembre 2024, fossero state avanzate richieste di proroga temporanea per evitare l’interruzione dei servizi e garantire la manutenzione dell’impianto.

Sulla questione è intervenuto il primo cittadino del comune costiero, Andrea Scordella, che ha ribadito che l’unica strada da percorrere per la gestione è quella del bando:

«Credo siano state dette cose infondate, poiché il contratto di gestione con l’associazione che gestiva l’impianto era già scaduto. In passato avevano ottenuto una proroga, concessa in via eccezionale in considerazione dell’emergenza Covid. Ma una nuova proroga, in assenza di bando pubblico, non è legalmente possibile. La concessione è terminata il 31 dicembre 2024. È nostro dovere, nel rispetto delle norme, procedere a un nuovo affidamento attraverso procedure regolari. Nessuna forzatura, ma solo l’applicazione della legge e la volontà di tutelare l’interesse pubblico».

La vicenda resta al centro del dibattito cittadino, ma il Comune ribadisce il proprio impegno a restituire quanto prima l’impianto alla piena fruibilità della collettività.