Sicurezza vigilanza armata: “Gravi carenze in Abruzzo”

assaltoportavalori

Gravi carenze nella sicurezza del settore della Vigilanza armata in Abruzzo: la denuncia è di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e UilTucs

L’allarme arriva a pochi giorni dall’assalto del 13 dicembre al furgone portavalori della Battistolli, messo a segno a San Giovanni Teatino. Nell’azione dei malviventi la guardia giurata è stata immobilizzata e rapinata mentre faceva carburante.

Le tre sigle sindacali segnalano il gravissimo problema sulla sicurezza dei lavoratori impiegati nel servizio di Trasporto valori.

<Avevamo da tempo espresso la nostra preoccupazione sui servizi di trasporto valori che vedevano le guardie giurate impiegate sui mezzi blindati o su macchine leggere, ridotti a due operatori, o sulle macchine addirittura con una sola persona chiamata a svolgere servizi di consegna e ritiro di ingenti somme di denaro contante, senza la dovuta copertura di un collega a terra che garantisca la sicurezza di chi svolge operativamente il prelievo o la consegna dei valori.

La logica che le aziende hanno è dettata dall’essere autorizzate, rispettando i massimali riconosciuti dalle Questure, dalle Prefetture e dalle Assicurazioni, a sorvolare i problemi che derivano sulla sicurezza dei propri dipendenti.

Riteniamo che questo non sia più tollerabile. Vogliamo che il profitto non metta a rischio la vita di chi, ogni mattina, sale su un furgone blindato o su una macchina per consegnare valori con il rischio di non tornare la sera dai propri cari.

Sarà nostro obiettivo chiedere alle Istituzioni, ognuna per propria competenza, un tavolo tecnico permanente per monitorare in modo continuo, l’andamento delle situazioni critiche sul nostro territorio>.

(Foto di repertorio)