Sicurezza L’Aquila: risse tra giovani, disposti maggiori controlli nei luoghi della movida

Risse tra giovani, il capoluogo di regione ne ha fatte registrare diverse negli ultimi tempi il sabato pomeriggio ma anche il controllo del territorio, in riferimento soprattutto all’ondata di furti che nell’ultimo periodo sta interessando Avezzano e più in generale la Marsica.

Furti e tentati furti che già erano iniziati a dicembre ma che a gennaio hanno avuto una escalation costante tanto da assumere i contorni di una vera e propria emergenza sociale. Temi snocciolati nella riunione di stamattina all’Aquila in Prefettura del comitato ordine e sicurezza pubblica coordinato dal prefetto Cinzia Torraco, allo scopo di fare il punto della situazione e capire quali misure poter mettere in atto per aumentare la sicurezza. Riunione dedicata all’esame della sicurezza urbana in provincia ma anche ad alcuni episodi di intemperanze registrati tra le fasce della popolazione giovanile. All’incontro hanno partecipato anche il presidente del tribunale per i minorenni dell’Aquila Cecilia Angrisano, il Questore dell’Aquila, i comandanti provinciali di Carabinieri e Finanza, assessori dei comuni dell’Aquila, Avezzano e Sulmona con rappresentanti dell’ufficio scolastico provinciale, delle categorie economiche e dell‘artigianato.

Sul tema dei giovani i rappresentanti del comuni si sono resi disponibili a coordinare una rete di programmazione integrata che possa offrire ai ragazzi più possibilità di iniziative da organizzare a loro favore. Sul tema dei controlli, il Prefetto e i vertici delle forze dell’ordine hanno posto l’attenzione sui capillari e quotidiani controlli del territorio che hanno predisposto da tempo soprattutto nel fine settimana e nelle ore più a rischio. Sul tema della videosorveglianza urbana, il prefetto ha evidenziato come Prefettura e Comune dell’Aquila stiamo lavorando in sinergia per il patto L’Aquila sicura. Ma il tema più caldo ora sono i furti nella Marsica. Gennaio è stato un mese nero ma anche febbraio è iniziato nel peggiore dei modi. Furti in abitazioni private e anche in attività commerciali ad Avezzano, Celano e zone limitrofe ai danni di bar, boutique, ferramenta e ristoranti con spaccate alle vetrine.

I malviventi da settimane tengono sotto scacco la città e il problema è diventato davvero insostenibile. Del resto quello dei furti è uno dei reati predatori più brutti e sentiti per la popolazione e per chi ha attività. Sono cicli in genere, prima era stata la volta della valle subequana ma anche l’aquilano non è affatto immune. Potenziare i controlli sicuramente è la parola d’ordine e in realtà nelle ultime settimane le forze dell’ordine hanno predisposto dei servizi ad hoc anche su questo. Nei giorni scorsi gli abitanti del quartiere San Rocco di Avezzano, uno dei più colpiti dall’ondata di furti, avevano invocato maggiori controlli. Da parte della popolazione c’è una costante richiesta di bloccare questa microcriminalità che sta rendendo insopportabile la situazione davvero per tutti, sia per quello che riguarda i furti che per le risse nei centri storici tra ragazzi.

Su quest’ultimo tema, evidenziato dal Prefetto Torraco e successivamente integrato dal Presidente del Tribunale dei Minorenni e dalla dirigente dell’Ufficio Scolastico, i rappresentanti dei Comuni si sono resi disponibili a coordinare una rete di programmazione integrata che possa fornire ai ragazzi sempre maggiori possibilità di iniziative da coordinare ed organizzare in loro favore. Sul tema dei controlli, il Prefetto ed i vertici delle Forze dell’Ordine, hanno posto l’attenzione sui capillari e quotidiani controlli del territorio predisposti da tempo ed intensificati nei fine settimana e nelle ore a maggior rischio. Il Prefetto Torraco, infine, sul tema della videosorveglianza urbana ha evidenziato come la Prefettura ed il Comune dell’Aquila stiano lavorando in sinergia per la definizione del Patto L’Aquila Sicura, in via di stipula e sottoscrizione tra le parti.