Scuole L’Aquila, esposto sulla vulnerabilità sismica

La scuola provvisoria ospita 160 alunni del circolo didattico Rodari

Sulla sicurezza sismica delle scuole aquilane c’è anche un esposto presentato alla procura della repubblica da Augusto De Sanctis, ambientalista pescarese che ha agito in qualità di privato cittadino

L’obiettivo è accertare la veridicità sugli indici di vulnerabilità sismica degli edifici scolastici nel comune dell’Aquila e qualora i valori non corrispondano a quelli previsti dalle norme in quanto più bassi, procedere alle azioni preventive necessarie ad evitare l’esposizione delle persone al rischio di incolumità fisica, oltre ad accertare eventuali reati.

L’ambientalista di Pescara irrompe così nella polemica sulle scuole innescata dal Pd da mesi e culminata con la visita del segretario nazionale Elly Schlein.

Nell’esposto De Sanctis fa riferimento ad alcuni articoli di stampa “in cui venivano presentati dati assolutamente allarmanti circa l’indice di vulnerabilità sismica di molteplici edifici scolastici siti nel Comune di L’Aquila. Come è noto, in caso di sisma solo gli edifici con indici pari o superiore a 1 hanno la certezza di superare indenni l’evento”. I decisori, invero, si legge, “con una scelta del tutto arbitraria e priva di logica in quanto non garantisce la sicurezza dei fruitori hanno comunque posto a 0,6 il livello di accettabilità del valore dell’indice per gli edifici esistenti, subordinandolo comunque alla attuazione di interventi volti a migliorare la performance dell’edificio in caso di sisma”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.