Si chiama PNRR3 il nuovo mega concorso per il reclutamento del personale docente nelle scuole italiane. In Italia sono oltre 59 mila i posti disponibili nelle scuole di ogni ordine e grado. In Abruzzo saranno 1.306 di cui 300 nell’infanzia, 340 nella primaria e 666 nelle diverse classi di concorso della scuola media e superiore
Tra le oltre 1.300 assunzioni, 32 sono riservate ai posti di sostegno nell’infanzia, 54 nella primaria e nella scuola media e 60 nelle scuole superiori, per un totale di 200, posti, pari al 15,31%. I candidati possono presentare le domande, esclusivamente on line, entro il 29 ottobre.
La Cisl pur apprezzando lo sforzo del Ministero che innalzerà la percentuale del personale a tempo indeterminato, riducendo la necessità di ricorrere al precariato (che comunque in Abruzzo è una cifra piuttosto alta, circa 6.000, tra docenti e personale ATA), chiede alla politica di adoperarsi affinchè anche le assunzioni del personale ATA vengano fatte su tutti i posti vacanti e non su una percentuale ridotta come avvenuto sinora.
Secondo la Cgil, il PNNR3 è un’ulteriore beffa per chi un concorso lo ha già superato, proposto senza conoscere la capienza delle graduatorie di merito vigenti né i numeri degli idonei dei concorsi precedenti, a partire dal 2020. Sulla scuola ma anche sui temi della sanità e della Pace, la Cgil ha già programmato una manifestazione a Roma il 25 ottobre. Dall’Abruzzo si muoveranno in treno (partenza da Pescara alle 9:25); al convoglio di linea saranno aggiunte alcune carrozze supplementari.
