Si indaga sull’assalto al bus della squadra neroverde: identificati 15 ultrà del Chieti di ritorno dalla trasferta perdente di Recanati

Secondo il quotidiano il Centro, oggi in edicola con l’articolo firmato da Gianluca Lettieri, la Digos ha anche sequestrato il telefono cellulare di un 37enne, tifoso neroverde, investito da un’auto nei pressi del luogo dell’imboscata. Da chiarire se si trovasse lì per caso o se facesse parte della spedizione punitiva. Il suo coinvolgimento è al vaglio degli inquirenti.

Le indagini della Polizia sull’agguato al bus della squadra, al rientro dalla sconfitta subita a Recanati, al momento vedrebbero una quindicina di persone sospettate, tutte appartenenti alla tifoseria organizzata del Chieti calcio. Viaggiavano su un minivan utilizzato per la trasferta nelle Marche. L’autista del bus della squadra ha raccontato al Centro che gli autori del lancio di pietre, prima di entrare in azione, erano nascosti dietro a pulmini da nove posti.