Sarà curato in Abruzzo uno dei malati trasferiti da Gaza. Domani arriverà all’ospedale San Salvatore dell’Aquila
Sarà presa in cura dall’ospedale San Salvatore dell’Aquila una delle persone malate, adulti e bambini, in arrivo domani da Gaza a bordo dei tre C-130 messi a disposizione dal governo.
Secondo quanto si apprende si tratta di un 42enne con problemi cardiaci: domani sarà ricoverato nel reparto diretto da Livio Giuliani. A curare l’operazione è il responsabile della rete emergenza urgenza della Regione Abruzzo, Franco Marinangeli (nella foto), primario del reparto di rianimazione del nosocomio aquilano.
Probabilmente sarà il primo di una serie di malati accolti in città in base all’accordo regionale e al corridoio umanitario creato in Italia.
Oltre agli adulti, in Italia arriveranno 34 bambini con i loro famigliari, 91. I C-130 decolleranno oggi da Pisa, per rientrare il giorno successivo, 13 agosto, sugli aeroporti di Milano Linate, Ciampino e Pisa, dopo aver imbarcato il personale presso lo scalo israeliano di Eilat Ramon.
Sono coinvolti nelle operazioni, sotto il coordinamento della Presidenza del Consiglio, il ministero della Difesa, il ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, il ministero dell’Interno e il Dipartimento della Protezione Civile.
Sono già 150 i bambini di Gaza e i loro familiari (oltre 460 persone) che è stato possibile ricoverare presso varie strutture sanitarie in tutto il territorio nazionale, si legge in una nota della Farnesina.
L’Italia è il quarto Paese al mondo – il primo fra quelli occidentali – ad aver organizzato il trasferimento in ospedali specializzati di pazienti provenienti dalla Striscia di Gaza.
Tra gli altri interventi della nostra regione in favore delle vittime di Gaza ricordiamo che il 5 agosto il Consiglio regionale ha approvato un emendamento di 500 mila euro per portare aiuti umanitari nella Striscia, proposto dalle opposizioni del Patto per l’Abruzzo e sottoscritto dal presidente della Regione Marco Marsilio e dall’assessore alia salute Nicoletta Verì.
