Sanità Abruzzo, tavolo monitoraggio stima deficit di 90 milioni

Nuova riunione a Roma (non ancora certificatoria) del tavolo di monitoraggio della Sanità Abruzzese. Deficit tendenziale a 90 milioni, in discesa secondo i tecnici della Regione

 

“Un giudizio positivo sui progressi degli obiettivi di salute e una costante attenzione alla situazione economico-finanziaria del sistema, il cui quadro potrà essere definito solo all’esito dell’approvazione dei bilanci delle singole Asl la prossima primavera, confermando la stima calcolata dall’advisor contabile di un deficit 108 milioni, che scendono a 103 con la quota di cinque milioni riferita al payback farmaceutico, anche se il debito è stato già superato dai dati reali di bilancio delle Asl e dalle iniziative messe in atto dall’Assessorato, che attualmente porterebbero ad un disavanzo tendenziale intorno ai 90 milioni di euro”. E’ quanto emerso a Roma, dalla riunione del tavolo di monitoraggio ministeriale, a cui hanno partecipato il direttore del Dipartimento Sanità, Camillo Odio, e il dirigente del Servizio Risorse Finanziarie, Ebron D’Aristotile. Durante l’incontro, che come spiega una nota della Regione non ha valore certificatorio, ma interlocutorio rispetto all’anno in corso, i tecnici hanno rilevato i miglioramenti registrati nei livelli di assistenza sanitaria, che dalle prime anticipazioni Lea sui dati 2024 vedrebbero la nostra regione adempiente su tutti gli ambiti: assistenza ospedaliera, assistenza territoriale, prevenzione.

Sul fronte dell’andamento economico-finanziario, invece, i ritardi nella ripartizione del fondo sanitario regionale e l’impossibilità di definire dunque puntualmente tutte le poste attive e passive di bilancio al terzo trimestre, non hanno permesso di ridefinire la proiezione a chiudere sulla base dei dati più recenti. Dai dati del terzo trimestre forniti dalla ragioneria sugli aggregati confrontati con la media italiana, in Abruzzo la spesa cresce meno – rispetto al resto del Paese – per farmaci, beni e servizi (grazie all’ottimizzazione dei processi e agli acquisti centralizzati), mentre è nella media per gli acquisti da erogatori privati.

Carmine Perantuono: Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.