L’Areacom sospende appalto da 163 milioni di euro già aggiudicato, per la gestione e la manutenzione di apparecchiature elettromedicali nelle Asl abruzzesi. A rischio numerose prestazioni e soprattutto, secondo il vice presidente del Consiglio regionale Antonio Blasioli, possibili richieste di risarcimento da parte delle aziende aggiudicatrici.
Il documento è chiaro e non ammette interpretazioni: l’appalto già assegnato per oltre 163 milioni di euro per la gestione e la manutenzione di apparecchiature elettromedicali è da ritenersi sospeso per necessità di riduzione della spesa in campo sanitario. A segnalarlo l’Areacom, la stessa agenzia regionale, che quell’appalto l’aveva già assegnato. La sospensione ha una data di scadenza, 31 dicembre 2025 e in teoria con il nuovo annopotrebbe anche sbloccarsi. In ogni caso si tratta di un provvedimento grave, secondo il vice presidente del Consiglio Regionale Antonio Blasioli, perché se da un lato potrebbe indurre le società che si sono aggiudicate l’appalto a chiedere milionari risarcimenti per mancato guadagno, dall’altro arreca, nell’immediato, un danno non di poco conto per tutte quelle prestazioni che potrebbero saltare, come già sta avvenendo, causa guasto macchinari e che non possono essere riparati:
“C’è poi un dato politico da sottolineare – spiega Blasioli – il Presidente Marsilio e l’Assessore Verì avevano assicurato che i tagli alla sanità non avrebbero gravato minimamente sull’utenza, il blocco di questa gara, invece, li smentisce totalmente perché l’Areacom, spiega nel documento, ha ritenuto di dover tagliare attività e servizi per sopravvenute esigenze regionali di mera riduzione della spesa. tagliare oggi quei fabbisogni significa creare riduzione dei servizi e disservizi e soprattutto maggiori costi un domani, per queste prestazioni tagliate.”
Blasioli annuncia richiesta di chiarimenti al Presidente Marsilio e l’invio di documenti, per la relativa discussione, alla Commissione Vigilanza della Regione Abruzzo:
“Ci risulta, peraltro, che in qualche Asl, alcune società stiano continuando ad operare senza contratto, dopo la fine delle proroghe. Ci si chiede con quale strumento siano stati prorogati i contratti.”
Il Dipartimento Sanità della Regione ha chiesto ulteriori approfondimenti sulla gara per la manutenzione delle apparecchiature elettromedicali aggiudicata da Areacom sulla base di una specifica comparazione tra il prezzo applicato in Abruzzo e quello praticato nelle regioni limitrofe per analoghi servizi, che risultava notevolmente inferiore.
Lo precisa la direzione del Dipartimento Sanità, replicando alle affermazioni del Consigliere regionale del PD Antonio Blasioli.
Si rimarca che non c’è alcun rischio contenzioso per le Asl e l’Asrem Molise, in quanto è specificatamente previsto nel provvedimento di sospensione dell’aggiudicazione (fino al 31 dicembre prossimo) la possibilità di ricorrere a proroghe o contratti ponte per garantire la continuità dei servizi.
Va inoltre aggiunto che sulla procedura di gara sospesa pendono due ricorsi al Tar che saranno definiti entro l’anno e che hanno portato Areacom e Dipartimento a sospendere prudenzialmente l’iter.
