San Salvo: niente più pacchi consegnati con i droni, Amazon va altrove

In Italia Amazon ha deciso di sospendere il progetto di consegna pacchi mediante l’utilizzo di droni già avviato a San Salvo, in Abruzzo. Prime Air vola altrove

Di seguito la posizione diffusa da Amazon in merito alla sospensione del servizio Prime Air in Italia:

“A seguito di una revisione strategica, abbiamo deciso di interrompere i nostri piani di consegna commerciale con droni in Italia. Nonostante il coinvolgimento positivo e i progressi compiuti con le autorità aerospaziali italiane, il più ampio contesto in cui operiamo in Italia non offre, al momento, le condizioni necessarie per i nostri obiettivi di lungo periodo per questo servizio.

I nostri progetti di consegna con droni negli Stati Uniti e nel Regno Unito proseguono positivamente, con voli di test e consegne commerciali che si sono dimostrati efficaci e ben accolti dai clienti. Con oltre 25 miliardi di euro investiti in Italia negli ultimi 15 anni, oltre 19.000 dipendenti diretti in più di 60 siti distribuiti nel Paese, continuiamo a servire i nostri clienti in Italia e offrire loro un’esperienza di acquisto eccellente”.

L’Enac, Ente nazionale per l’aviazione civile, ha ricevuto da Amazon la comunicazione ufficiale relativa alla sospensione del progetto di consegne con i droni avviato a San Salvo.

L’Enac riferisce di avere “preso atto della inattesa notizia di Amazon che, pur confermando un indiscusso apprezzamento del proficuo lavoro svolto insieme ad Enac, per motivi di policy aziendale e come conseguenza delle recenti vicende finanziarie che hanno coinvolto il gruppo, ha ritenuto di avviare il lancio delle operazioni commerciali e la richiesta di certificazione come operatore in un altro Stato membro dell’Unione Europea”.