Roseto, verso la riattivazione delle telecamere di videosorveglianza

A Roseto Degli Abruzzi, dopo oltre tre anni di inattività, si compiono passi concreti verso la riattivazione del sistema di videosorveglianza cittadino

L’incarico per la sistemazione della sala operativa della polizia municipale è stato affidato alla ditta. L’intervento prevede la predisposizione del locale destinato a ospitare server e apparecchiature di controllo, al momento non attrezzato. Saranno quindi necessari lavori edili e impiantistici per garantire sicurezza, funzionalità e conformità alle normative vigenti. L’amministrazione comunale, già da tempo, ha stanziato risorse e approvato un nuovo regolamento sulla privacy, così da assicurare un utilizzo corretto e trasparente degli impianti. La delibera sottolinea l’urgenza di realizzare un ambiente idoneo, sicuro ed efficiente, in vista della successiva installazione dei sistemi tecnologici e per consentire al personale di operare nelle migliori condizioni.

Il vicesindaco Angelo Marcone ha espresso soddisfazione:

“La nostra volontà è quella di riattivare al più presto e potenziare il sistema di videosorveglianza, che consideriamo uno strumento essenziale per la sicurezza e il supporto alle indagini, soprattutto in una località turistica come la nostra”.

Attualmente le telecamere installate si trovano in piazza della Libertà, piazza Dante e via Latini. Sul tavolo però rimane la questione del personale: l’organico della municipale di Roseto si limita a dieci unità più il comandante Ernesto Grippo, chiamati a coprire un territorio di 54 chilometri quadrati.