Roma: assemblea ACOP sull’evoluzione delle professioni sanitarie

In occasione dell’assemblea nazionale ACOP, si è tenuto ieri a Roma il convegno sul tema “S.O.S. Sanità – l’evoluzione delle professioni sanitarie”

La carenza di medici e infermieri in Italia rappresenta una delle principali criticità del sistema sanitario nazionale. L’invecchiamento del personale, i pensionamenti massicci e la difficoltà nel rendere attrattive molte specializzazioni hanno ridotto la disponibilità di professionisti. Anche le condizioni di lavoro spesso gravose contribuiscono alla fuga verso l’estero.

“La sanità privata accreditata, che di questo sistema fa parte a pieno titolo, è disposta a farsi carico delle soluzioni di questo problema” ha detto il presidente ACOP Michele Vietti.

Ieri a Roma Vietti, nel lanciare un SOS, ha spiegato che è necessaria un’evoluzione delle professioni sanitarie per sconfiggere la carenza di medici e infermieri. Le soluzioni passano inevitabilmente attraverso un più massiccio reclutamento e una una maggiore flessibilità nelle attribuzioni di queste figure, che devono essere raccordate con le innovazioni tecnologiche in modo da poterle rendere più disponibili e più fruibili soprattutto per la medicina territoriale.

“Servono investimenti mirati, una pianificazione a lungo termine e una valorizzazione reale delle professioni sanitarie. – ha aggiunto Vietti – Una possibile soluzione deriva dall’evoluzione delle professioni mediche: l’introduzione di nuove figure come gli infermieri di comunità, i clinical manager e i professionisti avanzati può alleggerire il carico su medici e ospedali”.

L’ampliamento delle competenze infermieristiche e l’uso di tecnologie digitali, come telemedicina e intelligenza artificiale, possono migliorare l’efficienza delle cure. Inoltre, una programmazione più accurata delle scuole di specializzazione e incentivi economici mirati potrebbero favorire il rientro e la permanenza dei professionisti anche nel sistema accreditato, che è parte integrante del Servizio Sanitario Nazionale.

All’assemblea nazionale ACOP che si è svolta ieri a Roma hanno partecipato, oltre a Michele Vietti, anche Licia Ronzulli,
vicepresidente Senato; Carlo Sangalli, presidente Confcommercio; Carmelo Gagliano, tesoriere nazionale FNOPI; Massimo Garavaglia, presidente Commissione finanze Senato; Domenico Mantoan, già direttore generale AGENAS; Luca Valerio Radicati, consiglio direttivo ACOP.

“L’ACOP – è stato ricordato – si pone al servizio delle strutture sanitarie private per assicurare al paziente la libera scelta e la qualità delle cure, nonché il tempestivo diritto alla soddisfazione delle concrete esigenze sanitarie”.