A una donna di 91 anni, invalida civile e residente a Roccaraso, è stata pignorata la pensione per una causa condominiale

A seguito dell’atto di pignoramento, da più di tre mesi l’anziana non riceve la pensione e non riesce più a sostenere le spese mediche essenziali. La 91enne si è vista bloccare i suoi unici redditi dopo il
pignoramento notificato il 24 marzo.
L’importo contestato ammonta a 7.639 euro, frutto di una condanna in una causa condominiale legata a lavori eseguiti nello stabile in cui vive. La donna avrebbe più volte manifestato la volontà di saldare il dovuto tramite proposte transattive compatibili con le sue possibilità economiche, mai
accolte. Il pignoramento ha colpito due pensioni, sua unica fonte di sostentamento: una di reversibilità, pari a circa 745 euro, e una per invalidità civile, di circa 542 euro. P
L’anziana, tramite l’avvocato Fabio Abbruzzese, si è rivolta al Tribunale di Sulmona chiedendo la sospensione dell’esecuzione e il rilascio delle somme trattenute. Nel ricorso, l’avvocato chiede in via principale il rigetto del pignoramento. Il legale segnala inoltre una crescente fragilità emotiva e l’insorgere di stati depressivi, aggravati dalla pressione.

(Foto di repertorio)