Rinnovo Contratto Scuola 2022-2024: aumenti significativi in busta paga

Siglato l’accordo tra Governo e parti sociali sul rinnovo del contratto nazionale scuola 2022-2024. Novità principalmente sulla parte economica, soddisfatte tutte le sigle sindacali tranne la Cgil che parla di aumenti insufficienti.

Sono 26. 270 i dipendenti in servizio nel settore scuola in Abruzzo, 14. 622 docenti e 5. 467 personale ATA, (Fonte Ministero dell’Istruzione), in un quadro nazionale che comprende complessivamente 1.286.000 lavoratori, di cui 850 mila insegnanti. Per tutti loro arriva, dopo lunga gestazione, l’accordo per il rinnovo del contratto 2022-2024 e la partenza delle trattative per il rinnovo del triennio 2025-2027. L’intesa firmata nei giorni scorsi dal Ministro della Pubblica Amministrazione Zangrillo, dell’Istruzione Valditara e da tutte le sigle sindacali (Cisl, Uil, Gilda, Anief e Snals), tranne che dalla Flc-Cgil, secondo la quale gli incrementi previsti in busta paga, un +6% di media,  coprono neanche un terzo del’inflazione. Si tratta, invece, di un significativo passo in avanti, secondo le altre sigle, dopo anni di fermo assoluto. Gli aumenti spiegati nel dettaglio da Fabiola Ortolano di Uil Scuola Abruzzo e Molise:

“si parla di circa 160 euro medi mensili per 13 mensilità in più, ovviamente lordi, e 240 euro per ricercatori e tecnologi. La firma di questo accordo ci consente di porre le basi anche per il rinnovo del prossimo triennio, visto che ormai il 2025 sta per finire, e soprattutto dare una valutazione complessiva certamente soddisfacente – spiega la Ortolano – ha ragione la Cgil quando parla di aumento minimo del 6%, ma è anche vero che da gennaio, con il pagamento anche degli arretrati l’aumento sarà, effettivamente, del 13% e questo consentirà di aumentare non poco il potere di acquisto dei lavoratori.”